L’Ambiente è un tema che ci tocca da vicino. È importante acquisire già in giovane età una consapevolezza e attenzione in ambito ambientale. Possiamo e dobbiamo impegnarci tutti nella nostra quotidianità assumendo comportamenti che ci permettano di risparmiare denaro ed emissioni dannose. Se lo facessimo tutti assieme con costanza e dedizione, si potrebbe iniziare a raccogliere già a corto-medio termine risultati tangibili in ambito di inquinamento atmosferico, e non solo. Per fare ciò, bisogna informare meglio i cittadini attraverso campagne di sensibilizzazione più frequenti e mirate rispetto a quanto avviene oggi. Inoltre, a livello di scuola obbligatoria, e con questo si intende già a partire dalla scuola dell’infanzia, quindi dai 4 anni, è auspicabile disporre di un programma di educazione ambientale adatto ai bambini, rispettivamente ragazzi, in cui vengono in particolare toccati i seguenti temi: rifiuti, raccolta differenziata, riciclaggio, smaltimento, littering, inquinamento, risparmio energetico, uso parsimonioso delle risorse, mobilità ecologica, ecc. Portiamo i bambini a visitare gli impianti di smaltimento dei rifiuti, di depurazione delle acque, impianti fotovoltaici, ecocentri, negozi o mercati dell’usato, di antiquariato, per far capire loro che nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma e che uno stesso oggetto può avere più vite.
Durante la campagna elettorale vi è stata la Giornata dell’acqua, che ci ha portati a riflettere su alcune questioni che ci stanno particolarmente a cuore. In primis, il progetto di riqualifica del Cassarate, un fiume di opportunità, l’importanza di migliorare e ultimare il corridoio verde dal Piano della Stampa fino alla Foce, un collegamento naturale tra i quartieri, i poli e il centro cittadino. Sfruttiamo al massimo le potenzialità di questa realtà, un luogo naturale, di svago, socializzazione, dove poter svolgere in tutta tranquillità sano movimento.
Un’idea emersa dal gruppo di lavoro Ambiente PLR è quella di incrementare la presenza di fontane di distribuzione dell’acqua potabile lungo il Cassarate ma in generale anche in altri luoghi della città; questo per ridurre sensibilmente il consumo di bottigliette di plastica. Rimandendo in tema di plastica, ci siamo resi conto che sino ad oggi il fatto che anche nel nostro lago sia stata riscontrata la presenza di una quantità non irrilevante di plastiche e microplastiche è praticamente passato inosservato. Secondo noi è importante che si faccia pressione sui grandi distributori per risolvere il problema alla fonte, portandoli a ridurre in modo drastico il packaging, che ci sta letteralmente sommergendo di plastica.
In tema di mobilità ecologica abbiamo proposto l’aumento delle ciclopiste e la riduzione dei prezzi dei trasporti pubblici. A dire il vero, d’intesa con il gruppo di lavoro Giovani, siamo andati oltre, chiedendo la gratuità del trasporto pubblico nella Città di Lugano per i giovani fino ai 18 anni. Siamo dell’avviso che questo sia un ottimo investimento per il Comune di Lugano, se vogliamo veramente risolvere l’annoso problema del traffico.
La rete di distribuzione delle biciclette Publibike dovrebbe essere studiata meglio, ad esempio mettendo a disposizione le biciclette elettriche non tanto in centro dove è pianura e non ci sono particolari difficoltà nell’utilizzo di questo mezzo di trasporto, ma piuttosto laddove ci sono delle pendenze spesso non indifferenti da affrontare.
Sulla modalità con cui sono state concepite le piste ciclabili si potrebbe aprire un capitolo a parte. L’impressione è che in alcuni casi siano state realizzate in fretta e furia “tanto per” e il risultato è insoddisfacente. Tratte con troppe interruzioni, ostacoli, incroci con automobili provenienti da più direzioni, in sintesi, pericolose.
Chiediamo quindi piste ciclabili adatte e alla portata di tutti, bambini compresi. Laddove, come lungo il fiume Cassarate, vi sono delle strade da superare, si potrebbero facilmente realizzare delle passerelle ciclabili sopra le strade così da non doversi più fermare aspettando che il semaforo diventi verde e proseguire in tutta tranquillità.
In sintesi, orientiamo la mobilità urbana verso trasporti pubblici accessibili, efficienti e capillari, una mobilità lenta estesa e sicura e sistemi di mobilità integrata.
A nostro avviso la Città dovrebbe incentivare di più gli investimenti ecologici abitativi, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e insistendo sulla sostituzione dei riscaldamenti a gasolio. È necessario ridurre le emissioni di CO2 ottimizzando gli investimenti con tecnologie moderne. Questo vale non solo per il Comune nella sua qualità di proprietario di un parco immobiliare molto importante ma per tutti, anche per le industrie e per i privati, che vanno maggiormente sensibilizzati e meglio ancora incentivati a tale proposito.
Puntiamo sulla “green economy” che abbinata al concetto di “smart city” potrebbe diventare uno degli strumenti principali per un rilancio economico di punta e con potenzialità enormi. Perché investire nella sostenibilità significa investire nel nostro futuro!
Noi siamo per una Lugano ecosostenibile e lo puoi Essere anche tu!
Candidati PLR al Consiglio Comunale di Lugano