Contrariamente a quanto si potrebbe credere, a Lugano l'unico organo che ancora non si è potuto esprimere sul numero dei posteggi nel comparto della stazione FFS è il Consiglio comunale. Tutti ne parlano, ma il tema non è in realtà ancora e purtroppo approdato formalmente sui banchi del Legislativo comunale, per il semplice fatto che esso stesso si è rifiutato nella scorsa primavera di entrare nel merito della discussione sul messaggio municipale (noto con il nome di StazLu) che prevede (anche) la fissazione del numero di stalli pubblici presso la stazione FFS. Sebbene il Consiglio comunale abbia già dato in passato un chiaro indirizzo politico (chiedendo il mantenimento di almeno 400 posteggi), oggi sarebbe sbagliato affermare - come molti invece pretendono di fare - che il Consiglio comunale abbia già deciso per quel numero di stalli. Non è così. Sarà infatti il solo voto sul messaggio StazLu a decretare quanti saranno i posteggi che "sopravvivranno" presso la stazione di Lugano.
Ma ciò che il Consiglio comunale non potrà mai fare (nemmeno dopo la recentissima decisione del Consiglio di Stato - non ancora cresciuta in giudicato - che ha sconfessato un ricorso che chiedeva l'annullamento proprio di quella precedente decisione con cui il Legislativo aveva dato istruzioni al Municipio di mantenere i 400 stalli) è di pensare di poter scegliere liberamente, a propria discrezione, quale debba essere la capacità del parcheggio comunale alla stazione. Su tale aspetto il diritto cantonale è infatti chiaro: il numero di posteggi si determina sulla base di un fabbisogno, che a sua volta è stabilito per mezzo di parametri oggettivi e predefiniti. In altre parole, non potrà mai essere la (sola) volontà politica cittadina, bensì sarà un giudizio tecnico a stabilire in numero massimo dei posteggi ammessi in stazione e ad oggi i tecnici dicono che in stazione ne vanno mantenuti al massimo 260.
La domanda di fondo che si deve porre oggi il Consiglio comunale di Lugano non è dunque quella sul numero di posteggi, ma piuttosto su quale debba essere il destino del comparto della stazione, perché forse ci stiamo dimenticando che il messaggio StazLu non è solo una questione di posteggi, è molto di più ed è prioritario per lo sviluppo di tutta la Città e non solo. Sarebbe dunque un errore non pensare a StazLu nel suo insieme, anche quando si parla di posteggi, perché altrimenti il rischio sarà quello di perdere il treno, in tutti i sensi.
Consigliere Comunale PLR a Lugano